Conto corrente bancario: cos'è e come funziona
Il conto corrente è uno strumento finanziario essenziale per gestire le finanze quotidiane. Che tu sia uno studente, un lavoratore, un pensionato o un imprenditore, avere un conto corrente semplifica la ricezione di pagamenti, l'effettuazione di bonifici e il controllo delle spese. Con l'evoluzione della tecnologia, le opzioni di conti correnti si sono moltiplicate, includendo soluzioni online che offrono costi ridotti e maggior comodità.
In questo articolo, esploreremo cosa sia un conto corrente, le sue diverse tipologie, i servizi principali offerti, i costi associati e come scegliere quello più adatto alle tue esigenze. Con queste informazioni, sarai in grado di prendere decisioni più consapevoli e ottimizzare la gestione delle tue finanze personali.
A cosa serve il conto corrente e come funziona
Un conto corrente bancario è uno strumento essenziale per la gestione delle finanze personali, permette di depositare denaro in un luogo sicuro e protetto, garantito dall'istituto finanziario e dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, il quale assicura i risparmi fino a 100.000 euro per depositante. Oltre a custodire i fondi, il conto corrente offre una serie di servizi utili, come l'accredito di stipendi e pensioni, la domiciliazione delle bollette, l'effettuazione di bonifici e l'utilizzo di carte di debito e credito.
Ogni conto corrente è identificato tramite un codice IBAN (International Bank Account Number), che consente di eseguire transazioni rapide e sicure sia a livello nazionale che internazionale. In aggiunta, per le operazioni internazionali, viene utilizzato anche il codice BIC/SWIFT, che identifica specificamente la banca presso cui è aperto il conto.
Le banche anno inoltre l'obbligo di fornire periodicamente informazioni dettagliate al correntista riguardo alla situazione del proprio conto. È anche importante ricordare che tutti i consumatori residenti legalmente nell'Unione Europea hanno il diritto di aprire un conto corrente di base, indipendentemente dal loro luogo di residenza.
Tipologie di conti correnti
Conto corrente tradizionale
Il conto corrente tradizionale è la tipologia di conto più diffusa, include, in genere, tutti i servizi bancari standard. Progettato per chi desidera una soluzione versatile e completa per la gestione quotidiana delle proprie finanze.
Conto corrente pensionati
I conti correnti per pensionati sono progettati appositamente per chi riceve una pensione. Rispetto ad altri conti, offrono costi di gestione più bassi e includono servizi essenziali, come la domiciliazione delle utenze e l'uso di carte di debito per le spese quotidiane.
Conto corrente per minorenni
Molte banche offrono conti correnti dedicati ai minorenni, gestiti dai genitori e dai tutori. Questi conti hanno funzionalità limitate, ma permettono ai giovani di iniziare a familiarizzare con la gestione del denaro. I ragazzi possono ricevere bonifici, assegni e la paghetta, fare acquisti con una carta associata al conto, controllare il saldo e prelevare denaro sia in Italia che all'estero. I conti per minorenni prevedono limiti di spesa e prelievo più bassi rispetto ai conti per adulti e offrono strumenti di controllo parentale, che consentono ai genitori di monitorare e gestire le spese.
Conto corrente cointestato
Un conto corrente cointestato è un conto condiviso tra due o più persone, in cui tutti i titolari hanno pari diritti nella gestione del conto. Possono depositare e prelevare denaro, effettuare pagamenti e riscuotere incassi. Questo tipo di conto è particolarmente utile per gestire spese comuni e risparmi condivisi. Ogni cointestatario ha accesso al conto e può operare in modo autonomo, rendendo la gestione delle finanze comuni più efficiente e trasparente.
Conto corrente aziendale
Il conto corrente aziendale è progettato per soddisfare le esigenze finanziarie delle imprese. A differenza dei conti personali, questi conti possono avere molteplici intestatari e fiduciari autorizzati a compiere operazioni a nome dell'azienda. L e principali caratteristiche includono la possibilità di effettuare pagamenti e ricevere incassi a nome dell'azienda, gestire il pagamento degli stipendi, accreditare incassi del POS direttamente sul conto e accedere a finanziamenti e servizi assicurativi con condizioni vantaggiose. Questi conti offrono strumenti avanzati per la gestione finanziaria, facilitando la conduzione delle attività aziendali quotidiane.
Servizi principali di un conto corrente
I conti correnti offrono una vasta gamma di servizi finanziari che semplificano la gestione delle finanze quotidiane. Ecco un elenco dei principali servizi disponibili:
- Accredito stipendio o pensione: uno dei servizi più comuni di un conto corrente è all'accredito automatico dello stipendio o della pensione, che permette di riceve regolarmente il proprio reddito direttamente sul conto.
- Utilizzo di assegni e carte: con un conto corrente, i clienti possono usufruire di assegni bancari e circolari, carte di debito, carte di credito e carte prepagate, offrendo flessibilità nelle operazioni quotidiane.
- Bonifici bancari: i conti correnti permettono di effettuare e ricevere bonifici, sia nazionali che internazionali, essenziali per trasferire denaro in modo sicuro e rapido.
- Affidamenti bancari: alcuni conti correnti offrono la possibilità di ottenere un affidamento bancario, ovvero uno scoperto di conto fino a un certo limite prestabilito.
- Domiciliazione utenze: la domiciliazione delle utenze consente di pagare automaticamente le bollette (luce, gas, acqua, telefono) direttamente dal conto corrente, rendendo il processo più comodo e riducendo il rischio di dimenticanze
- Estratto conto: il conto corrente fornisce periodicamente l'estratto conto, un documento che riassume tutte le operazioni effettuate e il saldo disponibile, fondamentale per tenere sotto controllo le proprie finanze.
- Internet e mobile banking: i servizi di internet banking e mobile banking permettono di gestire il conto corrente online tramite computer o smartphone, offrendo accesso 24/7 al conto per effettuare bonifici, controllare il saldo, pagare bollette e molto altro.
- Prelievo e versamento: i conti correnti permettono di prelevare e versare denaro sia tramite sportelli automatici (ATM) che presso le filiali della banca.
- Assicurazioni: molte banche offrono polizze assicurative (vita, danni e responsabilità civile) in abbinamento al conto corrente, offrendo ulteriori opzioni di protezione finanziaria.
- Mutuo: le banche possono finanziare l'acquisto di una casa prestandoti una somma di denaro, che dovrà poi essere restituita insieme agli interessi in rate mensili.
- Conto titoli e conto deposito: alcuni conti correnti includono servizi per la gestione di titoli e conti deposito, ideali per che desidera investire i propri risparmi
Costi e commissioni di un conto corrente
I costi associati a un conto corrente possono variare notevolmente in base alla tipologia di conto e alla banca scelta. Molti conti correnti offrono l'azzeramento di alcune voci di spesa, ma generalmente ci sono diverse categorie di costi da considerare:
- Imposta di bollo: l'imposta di bollo è un costo obbligatorio per chi possiede un conto corrente. Per i conti intestati a persone fisiche con un saldo medio annuale inferiore a 5.000 euro, questa imposta non è dovuta. Altrimenti, l'importo ammonta a 34,20 euro all'anno. Per i conti intestati a persone giuridiche, l'imposta di bollo è pari a 100 euro all'anno
- Canone mensile: la maggior parte dei conti correnti richiede il pagamento di un canone mensile fisso. Questo costo dipende dalle funzionalità e dai servizi offerti dal conto. Alcuni conti online offrono canoni ridotti o addirittura nulli, mentre i conti tradizionali spesso includono costi per servizi aggiuntivi, come la gestione di carte di credito o l'accesso alle filiali fisiche.
- Carte di credito e debito: le banche possono addebitare un canone per l'emissione e l'uso di carte di credito, debito e Bancomat. In molti casi, la carta di debito e il Bancomat sono forniti gratuitamente, altrimenti hanno un costo medio mensile di 2-3 euro. Le carte di credito, invece, non le troverai mai gratuite e hanno un costo medio mensile di 3-6 euro che può variare in base al tipo di carta, ai benefici associati, come ad esempio il cashback o programmi di fidelizzazione.
- Commissioni sulle operazioni: le commissioni per operazioni come bonifici, solitamente gratuiti tra conti aventi la stessa banca, mentre si applica un costo medio di 0,40 centesimi per tutti gli altri tipi di bonifici. Prelievi agli sportelli automatici (ATM), gratuiti se effettuati presso sportelli della propria banca, altrimenti si applicano dei costi che possono variare da 2 a 5 euro. L'emissione di assegni, a cui è dovuta una imposta di bollo pari a 1,50 euro ad assegno. Inoltre alcuni conti correnti includono un numero limitato di operazioni gratuite, dopo le quali viene addebitato una commissione per ogni transazione. È importante verificare il numero di operazioni incluse per evitare costi imprevisti.
- Spese di invio comunicazioni: l'invio di comunicazioni, come l'estratto conto, può comportare dei costi, variabili a seconda della frequenza di invio (mensile, trimestrale, semestrale o annuale). La versione digitale è resa ormai gratuita da tutte le banche e accessibile tramite servizi di home banking,
Come aprire un conto corrente
Aprire un conto corrente bancario è un processo semplice che può essere svolto sia online che presso una filiale fisica della banca scelta. Ecco i passaggi principali da seguire
Apertura online
Molte banche offrono la possibilità di aprire un conto corrente direttamente online. La procedura richiede i seguenti passaggi:
- Compilazione dei moduli: inserire i propri dati personali come nome, cognome, indirizzi di residenza e altri dettagli richiesti nei moduli online.
- Documenti d'identità: caricare una copia valida del proprio documento d'identità (carta di identità o passaporto). Alcune banche potrebbero richiedere anche un secondo documento di identificazione.
- Verifica dell'identità: la verifica dell'identità può essere eseguita tramite una videochiamata con un operatore della banca, oppure caricando un selfie insieme al documento d'identità per confermare l'autenticità del richiedente.
- Firma digitale: completare la procedura firmando digitalmente il contratto di apertura del conto e autorizzando il trattamento dei dati personali.
L'intero processo di apertura online richiede generalmente pochi minuti.
Apertura in filiale
In alternativa, è possibile aprire un conto recandosi presso una filiale della banca scelta. Ecco come procedere:
- Visita alla filiale: recarsi alla filiale più vicina e rivolgersi allo sportello dedicato all'apertura di nuovo conti.
- Presentazione dei documenti: fornire un documento di identità valido, il codice fiscale e, se necessario, documenti reddituali (ad esempio, per richiedere un affidamento).
- Compilazione dei moduli: compilare i moduli necessari con i propri dati personali.
- Firma del contratto: firmare il contratto di apertura del conto corrente e le autorizzazioni per il trattamento dei dati personali.
Come chiudere un conto corrente
Chiudere un conto corrente è gratuito e un'operazione relativamente semplice, sarà necessario presentare una richiesta di chiusura all'istituto finanziario presso cui è aperto il conto. Questa richiesta può essere fatta in due modi:
- Email: in alcuni casi è sufficiente inviare una e-mail al reparto dedicato alla chiusura dei conti. La banca fornirà l'indirizzo email specifico per questo tipo di richieste.
- In filiale: altre banche richiedono di recarsi in filiale per compilare un moduli di chiusura. Sarà necessario parlare con il consulente o l'operatore dedicato e compilare i moduli forniti dalla banca.
Prima di procedere con la chiusura, è fondamentale assicurarsi che il conto non abbia un saldo negativo. Se il conto è "in rosso", dovrà essere riportato in positivo prima che la chiusura possa essere effettuata.
Nel caso di un conto corrente cointestato, la richiesta di chiusura deve essere firmata da tutti i cointestatari . Ogni cointestatario deve acconsentire alla chiusura e fornire la propria firma sul modulo di chiusura.
Vantaggi e svantaggi del conto corrente online
I conti correnti online stanno diventando sempre più popolari grazie alla loro convenienza e ai costi ridotti. Tuttavia, come ogni prodotto finanziario, presentano sia vantaggi e svantaggi.
Vantaggi
- Costi di gestione inferiori: i conti correnti online spesso hanno costi di gestione più bassi rispetto ai conti tradizionali. Molti sono a zero spese o presentano costi facilmente azzerabili.
- Servizi gratuiti: le migliori banche online includono nel loro pacchetto vari servizi gratuiti, come carte di debito, prelievi ATM senza commissioni su tutto il territorio nazionale e bonifici SEPA senza costi aggiuntivi.
- Apertura facile e veloce: l'apertura di un conto corrente online può essere effettuata comodamente da casa, senza la necessità di recarsi presso una filiale fisica.
- Accesso 24/7: i conti online offrono accesso continuo ai servizi bancari tramite internet e mobile banking, permettendo di gestire le proprie finanze in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi.
Svantaggi
- Rischi di sicurezza: le operazioni online possono essere vulnerabili agli attacchi informatici. È essenziale adottare buone pratiche di sicurezza, come creare password robuste e non condividerle, per proteggere il proprio conto dai tentativi di hacking e dalle truffe informatiche.
- Mancanza di supporto fisico: in caso di problemi, i clienti devono spesso fare affidamento su servizi di assistenza clienti online o telefonica, piuttosto che avere la possibilità di parlare direttamente con un consulente in filiale.
- Personalizzazione limitata: alcuni conti potrebbero offrire meno possibilità di personalizzazione dei servizi rispetto ai conti tradizionali, a causa della standardizzazione delle offerte per mantenere i costi bassi.
Come scegliere il miglior conto corrente
Scegliere il miglior conto corrente richiede una valutazione attenta delle proprie necessità economiche e delle esigenze personali. Di seguito alcuni aspetti da considerare per fare la scelta migliore.
Valutazione dei costi
Uno degli aspetti principali è il costo totale annuo del conto corrente. Non è sufficiente concentrarsi solo su singolo fattori, bisogna valutare l'insieme delle spese:
- Canone mensile: verificare se il conto ha un canone mensile fisso e, se lo ha, a quanto ammonta.
- Costi di gestione: considera i costi per operazioni come bonifici, prelievi ATM e l'emissione di assegni. Questi costi possono incidere notevolmente sulle spese annuali.
- Servizi inclusi: valutare quali servizi sono inclusi del pacchetto e se ci sono costi aggiuntivi per servizi extra come carte di credito o debito internazionali.
Adattamento alle esigenze personali
La scelta del conto corrente deve rispondere alle specifiche esigenze della propria vita. Alcune situazioni tipiche includono:
- Studente: un giovane potrebbe beneficiare di un conto corrente senza costi e con servizi essenziali, come prelievi ATM gratuiti e una carta di debito per le spese quotidiane.
- Lavoratore: un lavoratore con entrate stabili potrebbe preferire un conto con servizi avanzati, come la domiciliazione delle utenze, bonifici illimitati e una carta di credito.
- Pensionato: un pensionato potrebbe cercare un conto con basse spese di gestione e servizi di facile accesso, con offerte dedicate per l'accredito della pensione.
- Famiglia: una persona con famiglia potrebbe necessitare di un conto cointestato per la gestione condivisa delle finanze, con servizi aggiuntivi come carte di credito supplementari e un numero maggiore di operazioni gratuite.
Cambiamenti nel tempo
Le esigenze finanziarie cambiano nel corso della vita. Un conto corrente che era perfetto a 18 anni potrebbe non essere più adatto a 40 anni. È importante rivedere periodicamente il proprio conto corrente e valutare se continua a soddisfare le proprie necessità.